La libertà di Dio come presupposto necessario per la possibilità di una storia umana
“La libertà di Dio. Sulla Teodicea di Rosmini” (Relazione del Prof. Markus Krienke)
Segnata dalla fine del progetto di una “filosofia della storia” e arresosi davanti all’incombere del male nella storia del XX secolo, la filosofia contemporanea fa fatica a realizzare ciò di cui la Teodicea di Antonio Rosmini è forse l’ultima testimonianza: conciliare il dilemma tra la spiegazione razionale del male, che renderebbe superflua l’affermazione dell’esistenza di Dio e la sua origine inspiegabile e misteriosa. E’ questo il tema della libertà di Dio come unico topos dove comprendere la radicalità della libertà umana nella scelta tra bene e male. Radicalità che si comprende soltanto laddove si supera un’interpretazione del male come semplice privatio boni.