Ultimate magazine theme for WordPress.

Editto di Milano: dal 313 al 2013

Tolleranza della religione? Tolleranza per la religione? - Convegno di Studio - Facoltà di Teologia di Lugano – 25 settembre 2013

Con l’Editto di Milano del 313, la Chiesa entra nella sua “era costantiniana”, poiché il cristianesimo fu riconosciuto dall’Impero Romano, per diventare poi, qualche decennio dopo, l’unica religione dell’Impero. Un’accusa molto diffusa rimprovera però allo stesso cristianesimo di non aver dimostrato, da quel momento, un’analoga capacità di tolleranza nei confronti di altre religioni. Anzi, secondo un’opinione recente frutto di un illuminismo che propagava una ragione politica emancipata dalla dimensione religiosa, ogni religione monoteista, per via dell’affermazione esclusiva di Dio, è incapace di riconoscere il valore di altre religioni, e produce quindi inevitabilmente violenza in forma di guerre, terrorismo o discriminazioni. Ecco dunque i due aspetti centrali del problema della tolleranza 1700 anni dopo la sua prima grande formulazione storica: da un lato la domanda se le religioni monoteistiche presenti in Europa e nel Ticino possano essere tolleranti l’una nei confronti dell’altra; e dall’altro lato, se la società secolare europea e ticinese riesca davvero a essere tollerante con le religioni. Questa domanda viene affrontata da tutte e quattro le prospettive coinvolte nell’ottica specifica scelta per affrontare questo tema: cristiana, ebraica, islamica e ticinese.

Articoli correlati