L’umanità e il suo diritto: le sfide al diritto internazionale
Legge, coscienza e libertà - XX Corso dei Simposi Rosminiani 2019 - Prof. Vincenzo Buonomo
Sono due, generalmente, le prospettive che vengono prese in considerazione: quali sono gli istituti del diritto internazionale e come si applicano alla vita degli Stati? Oppure, a cosa serve il diritto internazionale? Due approcci che arrivano ugualmente alla stessa conclusione: qual è la funzione del diritto internazionale? Sembra che la soluzione arrivi dal “più forte”. Al contrario dipende dalla “forza” la quale purtroppo, nella contemporaneità, è frammentata. Rosmini, in questo contesto, viene in aiuto con una risposta provocatoria mediante il tema della conflittualità.
I “Simposi Rosminiani” nascono nell’anno 2000 come continuazione della “Cattedra Rosmini”, la quale, fondata da Michele Federico Sciacca nel 1967, ha svolto brillantemente il compito affidatole di riportare la voce di Rosmini nel dialogo intellettuale del pensiero contemporaneo. Essi si propongono di passare ad una nuova fase, vale a dire di offrire a quelli che Rosmini chiama “amici della verità” e promotori di “carità intellettuale” un luogo, in cui poter approfondire, in piena libertà di spirito e con rispetto delle diversità, la soluzione dei problemi urgenti che si affacciano sul terzo millennio. Questo ventesimo corso, edizione 2019, dal titolo “Legge, Coscienza e Libertà. Teologia, filosofia e diritto a confronto” si propone di offrire un contributo alla riaffermazione di alcuni valori interiori che oggi rischiano di finire in un cono d’ombra.