Dio come Essere, Dio senza Essere, Dio oltre l’Essere. L’urgenza teologica di “de-nominare” Dio
Relazione del Prof. Giuseppe Lorizio - XXII Corso dei Simposi Rosminiani: Antonio Rosmini e le ontologie contemporanee - Stresa 23-26 agosto 2022
È proprio il riferimento cristologico e trinitario a consentire il superamento della formula catechistica in cui Dio si identifica con «l’Essere perfettissimo, creatore e signore del cielo e della terra», determinando l’urgenza di rinominare l’Eterno, non solo alla luce dell’atto di essere, ma soprattutto in quella dell’actus amandi. Non si tratta infatti di “pensare Dio senza essere”, secondo la formula di Jean-Luc Marion, ma di adorarlo oltre l’essere, attingendo e sperimentando la sua stessa essenza, che è l’amore agapico. L’urgenza di denominare Dio assume a questo punto la forma di un rinominarLo, che alla luce dell’atto di essere, si può esprimere nel nesso fra ontologia e teologia…